Bentornati alla nostra serie di blog in tre parti sulle avventure estive. In questo post, esaminiamo da vicino l'escursionismo, l'amata attività all'aria aperta che ci aiuta a staccare la spina.

Non c'è niente di meglio della sensazione di lasciarsi alle spalle l'auto e partire a piedi verso la natura selvaggia. Che si tratti di una passeggiata costiera lungo un sentiero di scogliera o di un'immersione in una fitta foresta, c'è qualcosa di magico nell'esplorare aree difficilmente raggiungibili.

D'altra parte, queste aree sono anche difficili da raggiungere per i primi soccorritori, se qualcosa dovesse andare storto. E quando si tratta di soffocamento, i primi momenti sono critici. Dopo soli quattro minuti senza ossigeno, una vittima di soffocamento può iniziare a subire danni cerebrali.

Per questo motivo gli escursionisti devono essere pronti a fare affidamento su se stessi in caso di emergenza per il soffocamento. Ecco i nostri migliori consigli di prevenzione e di primo soccorso per gli escursionisti che temono di soffocare:

Smettere di fare escursioni per mangiare.

Se state per intraprendere un'escursione di più di un paio d'ore, probabilmente avete intenzione di portare con voi del cibo. Sia che abbiate uno zaino pieno di panini e snack per un'escursione di un giorno, sia che stiate facendo un'escursione lunga di più giorni, è importante interrompere l'escursione mentre mangiate.

La maggior parte degli adulti si sente abbastanza sicura nel mangiare mentre cammina, ma la verità è che il rischio di soffocamento aumenta notevolmente se si mangia muovendosi piuttosto che stando seduti. Durante le escursioni, il rischio può essere ancora più elevato se si cammina su un terreno irregolare, se non ci si concentra sul cibo o se si respira più forte del solito. Quando si è lontani dai soccorsi, non vale la pena rischiare. Non sgranocchiate una manciata di cereali mentre camminate. Trovate un bel posto, sedetevi e fate una pausa di qualche minuto per gustare il vostro cibo in tutta sicurezza.

Imparare le tecniche di primo soccorso.

La cosa migliore che chiunque sia preoccupato di soffocare può fare per stare tranquillo, che sia un escursionista o meno, è familiarizzare con i trattamenti di primo soccorso. Prima di partire per il sentiero, lontano da altri che potrebbero sapere come aiutare qualcuno che sta soffocando, è il momento di ripassare anche voi.

La Croce Rossa americana, insieme ai primi soccorritori e ai gruppi medici di tutto il mondo, raccomanda una combinazione alternata di due tecniche per aiutare una persona che sta soffocando:

• Le spinte addominali, note anche come manovra di Heimlich, consistono nell'avvolgere le braccia intorno alla vittima, stringere il pugno appena sotto la cassa toracica e spingere con forza verso l'interno e verso l'alto. Per saperne di più su questa tecnica , cliccate qui.

• Gli schiaffi alla schiena consistono nell'utilizzare il tallone della mano per sferrare colpi decisi tra le scapole della persona che sta soffocando. Per saperne di più sugli schiaffi alla schiena , cliccate qui.

La Croce Rossa raccomanda l'approccio "cinque e cinque", che consiste nell'eseguire cinque spinte addominali, poi cinque schiaffi alla schiena e ripetere fino a quando la causa del soffocamento non viene rimossa dalle vie respiratorie.

Prendete un Dechoker.

Ora sapete cosa fare se qualcuno sta soffocando, ma cosa succede se i trattamenti di primo soccorso falliscono? O se state facendo un'escursione da soli e soffocate? Vi consigliamo un piano di riserva: Il Dechoker.

Il nostro innovativo dispositivo anti-choking è un'alternativa ai trattamenti standard. È leggero e portatile, può essere facilmente riposto in uno zaino da trekking ed è così facile da usare che la maggior parte degli adulti potrebbe usarlo su se stessa. Crediamo che tutti debbano avere a disposizione ogni strumento possibile in caso di emergenza per il soffocamento, soprattutto in situazioni ad alto rischio come durante un'escursione, lontano dai soccorsi. Per saperne di più su come utilizzare il Dechoker , cliccate qui.

Se vi siete persi la prima parte della nostra serie di blog, cliccate qui per scoprire perché il Dechoker è un attrezzo essenziale per il campeggio in famiglia. E ricordate di tornare presto per la nostra ultima puntata, dedicata alle avventure in solitaria.